Manipolazione Vertebrale

La correzione manuale più conosciuta è quella connessa con lo "scrocchio", anche chiamato aggiustamento o manipolazione vertebrale o articolare.
Le indicazioni alla Manipolazione Vertebrale si riassumono in una frase: sono quelle in cui il dolore vertebrale o di origine vertebrale sia sostenuto da un disturbo doloroso del “Segmento mobile” di Junghans: Disturbo intervertebrale minore (D.I.M.) secondo R. Maigne che così lo definisce: “è una disfunzione vertebrale segmentaria dolorosa, benigna di natura meccanica e riflessa, generalmente reversibile”. Questa definizione non entra volutamente nel merito della patogenesi del disturbo doloroso, che in genere si suole definire “meccanico” ma che in realtà è una disfunzione a varia genesi di tutto il Segmento Mobile nelle sue diverse componenti: articolazioni, legamenti, dischi ma anche dei rapporti che contraggono localmente con il sacco durale sia nella sua faccia anteriore che posteriore, e con le radici, soprattutto durante movimenti di tutto il complesso.
La manovra manipolativa riesce a modificare, a "resettare" gli schemi motori, restituendo alla colonna il suo movimento fisiologico.